Passione

Aforismi

Paul Claudel

A che serve la vita se non per essere donata?
A colui che soffre, le consolazioni di un consolatore felice non hanno un gran valore, e il suo dolore non è per noi ciò che è per lui.
C'è una cosa più triste che perdere la vita, è la ragione di vivere, più triste che perdere i propri beni, è perdere la speranza.
Che vale il mondo rispetto alla vita? E che vale la vita se non per esser data?
Chi ama molto non perdona facilmente.
Chi cerca di realizzare il paradiso in terra, sta in effetti preparando per gli altri un molto rispettabile inferno.
Ci si serve d'una sola anima per essere entrambi.
Dignità è una parola che non ha plurale.
Dio ha fatto l'uomo e il peccato l'ha contraffatto.
Due modi di brillare: riflettere la luce o riprodurla.
Gli uomini diventano eroi solo quando non possono fare altrimenti.
Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.
I discorsi non sono che rumore e i libri non sono che carta.
I grandi scrittori non sono fatti per subire la legge dei grammatici, ma per imporre la loro.
Il fiore dell'illusione produce il frutto della realtà.
Il genio è una lunga impazienza.
Il matrimonio non è il piacere, è il sacrificio del piacere, è lo studio di due anime che d'ora in poi dovranno per sempre accontentarsi l'uno dell'altro.
Il peggio non è sempre sicuro.
Il rispetto dei cattolici per la Bibbia è enorme e si manifesta soprattutto nel tenersene a rispettosa distanza.
Il segnale che non amiamo nessuno è che non gli diamo tutto il meglio che abbiamo dentro di noi.
Il tempo è il mezzo per essere che viene offerto a tutto ciò che sarà affinché non sia più.
Il tempo è il peccato dell'eternità.
L'amore è: essere per l’Ideale, essere per il disegno totale, dove la bellezza e la giustizia sono salve.
L'ordine è il piacere della ragione: ma il disordine è la delizia dell'immaginazione.
L'uomo conosce il mondo non per ciò che vi ruba, ma per ciò che vi aggiunge.
La chiave di un uomo si trova negli altri: è il contatto con il prossimo quello che ci illumina su noi stessi.
La donna sarà sempre il pericolo di tutti i paradisi.
La felicità non è l'obiettivo, ma un modo di vita.
La musica è l'anima della geometria.
La pace, chi la conosce, sa che la gioia e il dolore in parti uguali la compongono.
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.
La vita è una grande avventura verso la luce.
Mi riservo, con fermezza, il diritto di contraddirmi.
Molti credono di avere un gusto classico e hanno soltanto un gusto borghese.
Nell'atto di fede c'è sempre un momento in cui bisogna chiudere gli occhi e buttarsi in acqua con cuore intrepido e senza garanzia apparente.
Non ci si prepara alla morte. Ci si distacca dalla vita.
Non ci sono civiltà esistenti che siano animate dalla disuguaglianza e dall'ingiustizia.
Non vi è nulla in cielo e sulla terra che l'amore non sia capace di dare.
Non è lo spirito che è nel corpi, è lo spirito che contiene i corpi, e che li avvolge tutti interi.
Per amare l'umanità, è necessario vederla da lontano.
Quando l'uomo tenta di immaginare il Paradiso in terra, il risultato immediato è un molto rispettabile inferno.
Santità non è farsi lapidare in terra di Paganìa o baciare un lebbroso sulla bocca, ma fare la volontà di Dio, con prontezza, si tratti di restare al nostro posto, o di salire più alto.
Si parla di sacrificio, eppure ogni scelta è come un movimento quasi impercettibile, come si fa con la mano. Soltanto il male in realtà è faticoso, poiché si oppone all'essere, rifiuta queste grandi forze continue che ci attorniano e si vincolano.
Tra due parole, bisogna scegliere la minore.